ucraina donne amore
Foto: Oksana Parafeniuk

L’amore in tempo di guerra: la crisi dei legami sentimentali in Ucraina

Nonostante la guerra, che ha devastato l’Ucraina negli ultimi due anni e mezzo, molti cittadini affermano che il bisogno di relazioni sentimentali è essenziale per sopravvivere alle difficoltà quotidiane. In un contesto in cui gli orrori e le privazioni del conflitto occupano ogni aspetto della vita, la ricerca dell’amore sembra un lusso, ma per molti è una necessità vitale.

A Kiev la situazione è particolarmente difficile, come raccontano le esperienze di diverse donne intervistate da Constant Méheut e Daria Mitiuk per il NYT. Kateryna Bairachna, 35 anni, direttrice marketing per un marchio di abbigliamento, ha cercato di trovare qualcuno di speciale, ma la guerra ha spesso infranto le sue speranze. Dopo aver conosciuto un soldato, questi è stato mandato al fronte; un altro potenziale partner ha interrotto i contatti, temendo di essere presto arruolato. Sull’app di incontri Bumble, ha incontrato un hipster con una gamba amputata, ma si è sentita impreparata a gestire una relazione con un veterano di guerra mutilato.

ucraina donne amore
Foto: Oksana Parafeniuk

L’invasione su vasta scala della Russia ha sconvolto quasi ogni aspetto della vita quotidiana in Ucraina. Due terzi degli ucraini hanno perso un parente o un amico nel conflitto. I blackout sono ormai la norma, e intere città sono state distrutte dagli attacchi russi. Anche la scena degli appuntamenti è stata stravolta: la ricerca dell’amore, apparentemente secondaria rispetto alla sopravvivenza quotidiana, è diventata per molti una risorsa emotiva indispensabile. Per le donne, la situazione è particolarmente complicata. Decine di migliaia di uomini sono morti al fronte, altri sono in prima linea, alcuni sono fuggiti dal Paese e molti temono di uscire di casa per evitare la leva obbligatoria. A Kiev e in altre città, la presenza maschile è notevolmente diminuita. Nei villaggi, la coscrizione ha quasi svuotato la popolazione maschile.

La guerra ha reso difficile anche la formazione di relazioni a lungo termine. Molti soldati soffrono di stress psicologico, che mette a dura prova i legami intimi. Diverse donne intervistate hanno espresso preoccupazioni riguardo a uscire con militari che potrebbero avere traumi di guerra e che un giorno potrebbero non tornare vivi.

Secondo i dati governativi, l’anno scorso l’Ucraina ha registrato il numero più basso di nascite e il secondo più basso di matrimoni degli ultimi dieci anni. Di fronte al caos della guerra, alcune donne hanno iniziato a esplorare opzioni che prima avrebbero evitato, come l’uso di app di incontri o la partecipazione a eventi di speed date. Sulle app di incontri, i profili degli uomini riflettono i cambiamenti portati dalla guerra. Molti si mostrano in uniformi militari o con arti protesici. La tensione del conflitto è evidente anche nei loro atteggiamenti: molti sembrano depressi e stanchi, e poche persone sono disposte a impegnarsi in relazioni durature.

Olena Aktysenko, 24 anni, ha raccontato di come le sue conversazioni su Tinder spesso si interrompano bruscamente. “Cosa stiamo facendo? Cosa sta succedendo?“, chiede spesso senza ricevere una risposta chiara. “Non so cosa succederà domani o tra due anni. C’è una guerra nel paese“, rispondono in molti.

L’amore non è scomparso dall’Ucraina, ma la guerra ha cambiato le dinamiche. Al Forsage, un noto club di Kiev, la pista da ballo è ancora piena di giovani che cercano di dimenticare, almeno per una notte, le dure realtà del conflitto. Tuttavia, anche in questi luoghi, il peso della guerra è evidente. Maryna Pylcha, 22 anni, ha ricordato come un militare con cui usciva abbia interrotto la loro relazione dopo essere stato ferito al fronte. “Puoi trovare qualcuno migliore di me a Kiev“, le disse.

La guerra ha anche acuito le divisioni ideologiche, annientando potenziali relazioni che avrebbero potuto sbocciare in tempi di pace. Alcune donne si rifiutano di uscire con uomini che evitano la leva, ritenendoli antipatriottici. Inoltre, è comune vedere donne che dichiarano esplicitamente di non volere relazioni con persone di madrelingua russa, un riflesso del più ampio movimento tra gli ucraini di abbandonare l’uso del russo in favore dell’ucraino. Durante l’evento di speed-date, Yulia Kovtun, 27 anni, ha rifiutato di parlare con un uomo che si era seduto al suo tavolo e che aveva dichiarato di voler parlare solo in russo. “Cerco qualcuno che condivida i miei valori“, ha spiegato, sottolineando l’importanza della questione linguistica per lei e la sua famiglia.

L’evento ha avuto comunque i suoi momenti di leggerezza. Serhii Chuikov, 38 anni, un soldato che ha perso una gamba in guerra, ha trovato nell’incontro una “boccata d’aria fresca“. Tra risate e sorrisi, è riuscito a stabilire diverse connessioni, tanto da non sentire la necessità di partecipare a una seconda sessione. “Ci sono già così tante belle ragazze oggi“, ha detto con un sorriso. “È più che sufficiente“.

About

Zeta è il nostro modo di stare al mondo. Un magazine di sport e cultura; storie e approfondimenti per scoprire cosa si cela dietro le quinte del nostro tempo,